Barbara Sinicco

Barbara Sinicco

Barbara Sinicco, diplomata nel ’99 in drammaturgia alla scuola civica d’arte drammatica Paolo Grassi di Milano è autrice e regista di numerosi testi teatrali presentati in festival nazionali ed internazionali, molti dei quali con l’associazione culturale Fabbrica delle bucce-arte e spettacolo di cui è tra i soci fondatori.
Valentino Pagliei

Valentino Pagliei

Valentino Pagliei – attore, danzatore, musicista

Dopo la maturità classica e gli studi di giurisprudenza si diploma in Recitazione presso

l’Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe di Udine. Studia danza classica e contemporanea,
violino e contrabbasso. Nel 2001 inizia una fitta collaborazione col Teatro La Contrada di Trieste.
Nello stesso periodo recita in diverse fiction e opere cinematografiche italiane ed estere.
Per tre anni danza con la compagnia Arearèa di Udine. È stato contrabbassista in varie tournèe
europee della Maxmaber Orkestar con repertorio klezmer, balkan e gitano. Fonda il Trio Caterina
compagine dedita al crossover fra musica antica, barocca e popolare con cui approda su Radio Rai Tre.
Si è occupato a lungo di teatro antropologico. È attore e speaker di Radio Magica, radio inclusiva,
con cui sviluppa progetti di teatro itinerante e per le scuole. È membro attivo del Playback Theatre FVG gruppo di improvvisazione teatrale di rinarrazione.
Daniela Gattorno

Daniela Gattorno

Daniela Gattorno nasce artisticamente nel Circo di Liana, Nando e Rinaldo Orfei, dove vive per 13 anni formandosi con diversi maestri provenienti da scuole circensi internazionali. Da professionista lavora nei più importanti circhi italiani con numeri di giocolerie, acrobazie a terra e aeree. Nel 1987 lascia l’attività circense a tempo pieno per riprenderla saltuariamente in spettacoli organizzati di vario genere: festival, feste di piazza, serate a tema. Nel 1990 incontra il cosiddetto “Teatro di strada” partecipando a seminari di teatro gestuale e commedia dell’arte con Bepi Monai, attore formatosi principalmente con Dario Fo. Partecipa a due edizioni consecutive del “Palio delle contrade”, manifestazione rievocativa medievale che si svolge a settembre a Isola Dovarese (Cremona) organizzata dallo stesso Monai.

In questi anni segue diversi stages di attività teatrale con professionisti italiani e stranieri approfondendo le tecniche del teatro gestuale con Aldo Vivoda, attore e regista cresciuto nel Théâtre du Soleil ( Parigi ) di Ariane Mnouchkine.

Nel 1996 fonda con altre otto persone la compagnia teatrale Petit Soleil con sede a Trieste e in questo primo periodo lavora in:

  • “Edith Piaf: una vita una voce” spettacolo musicale con il CIRT di Trieste, diretti da Marino Sossi e ripresa per tre stagioni consecutive per un totale di circa trenta repliche.
  • “Off limits” di Arthur Adamov con la regia di Giovanni Boni del Gruppo della Rocca.
  • “Il drago” di Evgenij Schwarz sempre con la regia di Giovanni Boni.
  • “Sogno di una notte di mezza estate” di William Shakespeare diretti da Aldo Vivoda.
  • “Babele” del Petit Soleil diretti da Aldo Vivoda. Con questo spettacolo la compagnia partecipa a numerosi Festival tra i quali: Prologo di maggio al “Santarcangelo dei Teatri” “Portovenere Donna”,” Teatralmente Intrighi” organizzato dal Teatro Miela di Trieste. Numerose repliche, ultima delle quali gennaio 2001 a Bologna Teatro Mascarella.
  • “Le straordinarie avventure di un venditore di almanacchi” con il Teatro Studio Giallo e per la regia di Maurizio Soldà. Spettacolo vincitore dell’ottava edizione del festival di musica e teatro in piazza “La sera del dì di festa” di Trieste.
  • “Il tartufo” di Molière con il Petit Soleil e per la regia di Aldo Vivoda.
  • 1995: Assistente alla regia per l’evento: “La memoria dell’offesa” , ideato e diretto da Renato Sarti, che ha avuto luogo nella Risiera di S. Sabba a Trieste e poi in replica a Milano. All’evento hanno partecipato numerosi attori e registi tra i quali: Giorgio Strehler, Paolo Rossi, Omero Antonutti, Ariella Reggio, Orazio Bobbio.
  • Nel gennaio del ’99, “Macbeth”, per la regia di Aldo Vivoda e Giovanni Boni. Parallelamente dall’estate del ’99 collabora strettamente con i Furclap, gruppo storico friulano di musica medievale e teatro di strada.
  • Durante la stagione 2000 con il gruppo Petit Soleil va in scena da gennaio a giugno con un progetto dedicato interamente a Shakespeare, con il titolo di “Shakespeare’s Drafts” .
  • Nel 2000 viene nominata membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Furclap, ricoprendo il ruolo di Direttrice artistica nella sezione teatro. Nella primavera 2001 cura la messa in scena di “Le tabacchine di Gris” spettacolo dedicato alle lavoratrici dell’Essiccatoio di Gris nato su proposta del Comune di Bicinicco (Ud) e realizzato attraverso un ampio lavoro sul territorio che ha visto coinvolte anche le Scuole Elementari. In seguito ogni anno con Furclap cura il testo e la messa in scena di uno spettacolo dedicato alla memoria lavorativa e tradizionale del territorio friulano sempre patrocinati dai Comuni della provincia di Udine.
  • Dall’ottobre 2001 lavora per “ La Contrada” Teatro Stabile di Trieste per il settore Teatro Ragazzi partecipando alle seguenti produzioni:
  • “Il Gatto e la Volpe “ di Giorgio Amodeo per la regia di Carlo Rossi,
  • “Ventimila leghe sotto i mari” di Livia Amabilino regia di Eugenio Allegri.
  • “Il Leone e il Topo” per la regia di Francesco Macedonio.
  • “Girogirotondo, fiabe balcaniche” per la regia di Francesco Macedonio.
  • “Dalla Terra alla Luna” per la regia di Carlo Rossi.
  • “Il Vello d’oro “ per la regia di Giorgio Amodeo.
  • “I Viaggi di Marco Polo “ per la regia di Carlo Rossi.
  • “Cappuccetto Rosso “ per la regia di Maurizio Zacchigna.
  • “Hansel e Gretel” per la regia di Maurizio Zacchigna.
  • “Mare” per la regia di Annagiulia Bobbio.
  • Per il Teatro La Contrada partecipa anche a numerosi spettacoli di Teatro a Leggio, rassegna curata da anni dall’Associazione “Amici della Contrada” con Presidente Paolo Quazzolo, lavorando con la regia di Massimo Somaglino, Lidia Kozlovich, Francesco Macedonio, Maria Grazia Plos, Elia Dal Maso.
  • Parallelamente al lavoro sul palcoscenico negli ultimi 5 anni collabora strettamente con l’Associazione LaFaBù di Staranzano ( Go ). Con la stessa ha organizzato e condotto numerosi laboratori teatrali a tema, dedicati ai ragazzi delle Scuole Primarie di Primo e Secondo Grado, approfondendo il lavoro sulla didattica teatrale e lavorando in sinergia con gli insegnanti.
  • Ha partecipato alle seguenti produzioni di fiction per la televisione:
  • “La città dei matti “ per la regia di Marco Turco. 2009 Produzione “Ciao Ragazzi”
  • “Il segreto del web “ per la regia di Marco Pontecorvo. 2010 Produzione “Ciao Ragazzi”
  • “Helen e Glory “ per la regia di Marco Pontecorvo. 2011 Produzione “Ciao Ragazzi”.
  • Stagione 2011/12:
  • Cura la partecipazione dei bambini allo spettacolo: “ Silenzio ” per la regia di Patrizia Zanco e Daniela Mattiuzzi, presentato al Teatro Miela di Trieste, nell’ambito di un progetto a cura e realizzato dall’Ufficio Progetti della Direzione Sanitaria, A.S.S.1 Triestina contro la pedofilia.
  • Cura la rassegna “ Fiabe al Cioccolato” con 8 letture animate a tema presso il Teatro dei Fabbri a Trieste per La Contrada.
  • Testo e regia “ Quadratino” spettacolo presentato al Festival “ Cornici “ dedicato all’infanzia 0-6 produzione La Contrada.
  • Regia “Biancaneve” Spettacolo per ragazzi – produzione e distribuzione: La Contrada.
  • Gennaio 2012 : cura e partecipa alla realizzazione dello spettacolo di teatro-danza
  • “Sentieri nascosti”, dedicato alla poetessa americana Emily Dickinson andato in scena nell’ambito della nona edizione del Festival Danceproject.
  • Cura diversi laboratori teatrali presso le Scuole Primarie e Medie Inferiori di Trieste e Provincia.
  • Prosegue la collaborazione con LAFABU’ e con il Patrocinio della Biblioteca di Staranzano ( GO ) cura la realizzazione del Centro Estivo dedicato al Teatro, nel mese di luglio.
  • Nella Stagione in corso 2012/13, ha curato la rassegna “ Fiabe al Cioccolato “ presso il Teatro dei Fabbri per La Contrada, portando in scena 9 letture animate a tema.
  • Teatro a Leggio : “Due gatte randagie” regia Elke Burul, La Contrada.
  • Regia e partecipazione alla nuova Produzione La Contrada “Fiabe africane “.
  • Protagonista nel nuovo spettacolo nell’ambito della decima edizione del Festival Dance Project con la regia di Valentina Magnani : “ Lackbreath – Lucia Anna Joyce, la vita e la danza- “
  • Collabora alla realizzazione di programmi radiofonici per Radiomagica.org, Fondazione onlus per minori autistici.
Valentina Magnani

Valentina Magnani

Valentina Magnani attrice e regista è nata a Trieste. Si laurea in Lettere Moderne a pieni voti con una tesi in storia del Cinema con il professor Alberto Farassino; un estratto della tesi “Dalla parte della luce” sulla vita e le opere dell’operatore Giovanni Vitrotti viene pubblicata sulla rivista “Pagine del cinema muto” di Pordenone del 1987 e il suo lavoro viene citato nelle ricerche dell’università di Mosca. Ha frequentato l’Istituto d’Arte drammatica di Trieste dal 1979 al 1982 dove in seguito ha condotto dei laboratori teatrali per ragazzi. Prosegue il suo perfezionamento dal 1983 al 1985 presso la Scuola di teatro Paolo Coccheri a Firenze.

Ha lavorato presso il Teatro Stabile del FVG Rossetti di Trieste in qualità di assistente alla regia e come attrice e presso la Compagnia La Contrada di Trieste come attrice. Ha iniziato il suo lavoro di didattica teatrale per adulti nel 1990; è socia fondatrice dell’ACTIS dove tiene dal 1992 corsi e laboratori teatrali. Il suo percorso teatrale l’ha portata a collaborare con diverse realtà artistiche, anche di ricerca ed ha all’attivo regie teatrali e di teatro – danza.  Ha curato la regia dei seguenti spettacoli di teatro teatro e danza: Perché Antigone2010 “Palomar” da Italo Calvino; Sentieri nascosti ispirato alle poesie di Emily Dickinson; 2012 “Lackbreath” vita di Lucia Anna Joyce su testo di Erik Schneider; 2012 “Rapsody in Joyce“; 2013 “Le mie lettere d’amore” dai testi e le lettere dal fronte della I guerra mondiale di Scipio Slataper, Giani Stuparich e Elody Oblath Stuparich; 2013 ”Occhi sull’abisso spettacolo ispirato agli scritti di autori triestini all’ affacciarsi della prima guerra mondiale scrive il testo Il cappotto di stelle di cui è anche regista 2015 cura la regia dello spettacolo di teatro e danza La locanda dei venti”, testo del quale è anche autrice. Nel 2016 cura la regia dello spettacolo “Medusa” di cui è anche autrice. Il cappotto di stelle, La locanda dei venti, Medusa” costituiscono una trilogia con un comune filo conduttore. Questi spettacoli sono stati presentati presso la sala Bartoli del teatro “Il Rossetti” di Trieste, nel Circuito Danza della Regione FVG e presso manifestazioni di teatro organizzate dal Comune e dalla Provincia di Trieste. Dal 2001-2003 viene incaricata dalla Provincia di Gorizia per organizzare il Festival “Altre Espressività”. Dal 2003 cura con Claudio Puja la direzione artistica del Danceproject Festival realizzato dall’ACTIS di Trieste.

Erica Pacchioni

Erica Pacchioni

Erica Pacchioni ha conseguito il titolo di Laurea in Lingue e Letterature Straniere con il massimo dei voti presso l’Università degli Studi di Trieste nel 2004. Successivamente si è trasferita a Madrid, dove ha ottenuto il diploma di Master in Management per la Cultura presso la Universidad Carlos III nel 2005.

Insegnante di DanceAbility e danza contemporanea di I°, II° e III° livello.  Ha studiato danza sportiva, classica e contemporanea in diversi centri in Italia e Spagna, tra i quali SpazioDanza Madrid, Academia de Danza Agustín Velázquez, Centro de Danza Karen Taft. 

Ha partecipato a numerosi progetti nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I° grado della Regione FVG. In particolare, ha collaborato con il CTA di Gorizia tra il 2012 e il 2019 nell’ambito dei progetti Esistenze e Figureinfesta e con l’Ente Regionale Teatrale FVG tra il 2015 e il 2017 nell’ambito del progetto Teatro fatto di niente, nel corso dei quali ha condotto laboratori di danza e curato coreografie, alcune delle quali rivolte ad un pubblico dal vivo ed altre alla produzione di videoclip.

Collabora abitualmente con l’AIAS di Trieste, associazione per la quale cura un laboratorio di danza inclusiva. Sempre in collaborazione con l’AIAS, ha condotto un ciclo di laboratori presso la scuola dell’infanzia di Banne.

Ha insegnato DanceAbility presso l’A.s.d.c. confrontArti dal 2017 al 2020.

Nel 2018 ha altresì tenuto un ciclo di lezioni di danza inclusiva per la cooperativa 2001 Agenzia Sociale di Trieste, ha curato un laboratorio per il festival Una mirada diferente, organizzato dal Centro Drammatico Nazionale di Madrid, e ha preso parte al convegno e festival internazionale su creatività e diversità funzionale Diversario, a Huesca, in Spagna, con un intervento sulla valenza di trasformazione sociale della danza inclusiva.

Per ACTIS cura il laboratorio di danza contemporanea per adulti Cantiere danza e i corsi Creatività e movimento (4-6 anni) e Danza contemporanea e improvvisazione (6-10 anni). Ha partecipato inoltre al festival DanceProject nel 2018 con il laboratorio We’re all on the same dancefloor e nel 2019 con la creazione Amore che vai.

Si è inoltre laureata in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università degli Studi di Trieste, ha ottenuto il diploma di Master in Management per la Cultura presso la Universidad Carlos III di Madrid e ha lavorato come organizzatrice teatrale in Spagna (Fondazione del Teatro de la Abadía) ed in Italia come freelance per diverse compagnie.